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Come creare un applicativo web da zero in pochi minuti con il Package Editor

Come creare un applicativo web da zero in pochi minuti con il Package Editor

Abbiamo visto in due precedenti Genropill come sia possibile in pochissimi minuti creare un applicativo partendo da un database legacy o addirittura partendo da un file Excel utilizzando uno strumento di Genropy appositamente creato, il Package Editor.

Il package editor ci permette di definire (o modificare) da interfaccia grafica un package, ovvero un insieme di tabelle che servono a implementare un’area funzionale dell’applicativo. Le tabelle sono i modelli di dati (sotto forma di file Python) su cui poi potremo generare e aggiornare il database. Le funzionalità che vogliamo attribuire all’applicativo avranno di conseguenza un package dedicato (es: “fatt”, per tutta l’area funzionale legata alla fatturazione, o semplicemente “base” per le funzionalità di base).

Nei due casi già analizzati il database era disponibile sotto forma di sql e file Excel, ma il Package Editor può essere utilizzato anche per creare model e resources di tabelle completamente da zero in modo automatizzato e senza scrivere una riga di codice. In questo video vedremo come abbiamo creato HomeSweetHome, un progetto per la gestione di inventari di una o più case, chiaramente nella sua primissima versione molto basica ma comunque funzionante.


Il Package Editor ci permette quindi di creare lo “scheletro” di un progetto, inteso come insieme di model delle varie table che costituiranno un package, e da questo generare automaticamente via script le relative risorse, rendendole disponibili per un’eventuale modifica manuale. Potremo quindi gestire direttamente da interfaccia i primi step per la generazione di un applicativo, ovvero:

  • attivare i sysfields, gli attributi di sistema (id, data di inserimento, ecc)
  • stabilire se la table è gerarchica, e quale campo utilizzare per la gerarchia
  • trattare la tabella come lookup table
  • inserire colonne e indicarne il tipo (testuali, numeriche, booleane, ecc)
  • inserire relazioni
  • una volta creato un model, tramite uno script automatico produrre le relative risorse, che diventeranno poi le pagine dell’applicativo
  • lanciare la dbsetup

Da sottolineare inoltre che il Package Editor può essere utilizzato non solo per creare un progetto e il suo package, ma anche per modificare un package esistente. È quindi possibile aprire il progetto Sandbox e modificare le table del package fatt, per esempio, direttamente da interfaccia.

Lo strumento è in grado anche di andare più in profondità nelle logiche di Genropy, ma questo articolo ci dà già un’idea di come sia possibile ottenere un applicativo web funzionante anche senza avere come punto di partenza un database già esistente.

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